Due giorni dopo che la Entertainment Software Association ha annunciato che l’ E3 2020 è ancora in corso, nonostante le preoccupazioni per il coronavirus, la città di Los Angeles, dove si svolge lo spettacolo, ha dichiarato lo stato di emergenza a causa del virus e si sta diffondendo su e giù la costa occidentale. La notizia dello stato di emergenza ha spinto un nuovo aggiornamento e una dichiarazione dell’ESA, che ripropone più o meno quale fosse la sua dichiarazione iniziale sulla situazione.
“La salute e la sicurezza dei nostri partecipanti, espositori, partner e personale è la nostra massima priorità”, si legge nella dichiarazione. “Mentre l’ESA continua a pianificare uno spettacolo E3 sicuro e di successo dal 9 all’11 giugno 2020, monitoriamo e valutiamo la situazione quotidianamente.”
La dichiarazione continua:
“Il nostro team E3 e i nostri partner continuano a monitorare COVID-19 attraverso i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Stiamo valutando attivamente le informazioni più recenti e continueremo a sviluppare misure per ridurre ulteriormente i rischi per la salute allo spettacolo. La città di Los Angeles, che ha dichiarato lo stato di emergenza, ha offerto le seguenti indicazioni:
- Lo stato di emergenza consente alla città e alla contea di beneficiare di ulteriori finanziamenti necessari per prepararsi a COVID-19 in futuro.
- I funzionari comunali continueranno a privilegiare le misure e le linee guida incentrate su pulizia e sicurezza.
- Il sito web della città di Los Angeles è una fonte di informazioni locali.
L’ESA ha concluso i suoi pensieri sulla situazione e sugli ultimi sviluppi, rilevando che questa non è una valutazione una tantum. Piuttosto, l’organizzazione continuerà a monitorare il coronavirus e valutare i nuovi sviluppi, se necessario.
“Ancora una volta, ti preghiamo di sapere che continueremo a valutare nuovi sviluppi e fornire aggiornamenti, se necessario.”
L’E3 è ancora attivo
Al momento della pubblicazione, l’E3 2020 è ancora attivo, ma a questo punto lo spettacolo è sicuramente in pericolo, soprattutto se l’epidemia di coronavirus peggiora negli Stati Uniti. In questo momento, il virus sembra essere contenuto, ma chissà cosa hanno in serbo le settimane e i mesi a venire. Come forse saprai, molti eventi – all’interno dei giochi e oltre – sono già stati cancellati a causa di problemi legati al coronavirus. Quindi sarebbe certamente ragionevole che l’ESA interrompa lo spettacolo. Tuttavia, l’E3 rappresenta la metà dei guadagni dell’organizzazione, che senza dubbio giocherà un ruolo importante nel processo decisionale.