Attacco ransomware a Capcom rivela dati sensibili

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Capcom ha confermato di essere stato oggetto di un devastante attacco ransomware. L’attacco ha esposto i dettagli di giochi, i dati dei dipendenti e molto altro. Come parte di un comunicato stampa pubblicato oggi, l’editore giapponese ha spiegato di essere stato vittima di un “attacco ransomware personalizzato”, con più di 350.000 elementi di informazioni personali in gioco.

L’azienda ha già verificato che sono stati esposti “rapporti di vendita, informazioni finanziarie e nove informazioni personali di dipendenti attuali ed ex”, ma potrebbero essere rivelati altri dati, comprese le informazioni personali di clienti, partner commerciali, candidati, e il personale, compresi i numeri di telefono e i numeri degli azionisti.

L’unico aspetto positivo è che l’editore è fiducioso che non siano stati rivelati i numeri di carte di credito. Sono emersi online anche piani non annunciati, come l’esistenza di una nuova collezione di Ace Attorney per PlayStation 4 . Inoltre hanno svelato una data di uscita per Resident Evil: Village prevista per aprile 2021 .

Questa fuga di notizie è così completa che ora sappiamo anche che Sony ha pagato $ 5 milioni per Resident Evil VII: Biohazard. Google ha sborsato $ 10 milioni per ottenere la serie survival horror su Stadia. La preoccupazione è che il peggio debba ancora venire. BBC News riferisce che Capcom non ha pagato la tassa di riscatto per recuperare i dati.

Senza dubbio questo diventerà ora oggetto di un’indagine penale. E’ stato assunto specialisti della sicurezza di terze parti per ispezionare i sistemi. “Capcom vorrebbe ancora una volta ribadire le sue più profonde scuse per eventuali complicazioni o preoccupazioni causate da questo incidente”, ha affermato una dichiarazione, ribadendo che perseguirà opzioni legali per quanto riguarda l’attività criminale che si è verificata.

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