Giovedì 1 marzo alle ore 19.30, al Teatro Augusteo di Salerno, Maurizio de Giovanni presenta in anteprima il secondo volume del Commissario Ricciardi a fumetti come evento di apertura del SalerNoir Festival le notti di Barliario, organizzato dall’Associazione Porto delle Nebbie.
Su soggetto di Maurizio de Giovanni, con sceneggiatura di Sergio Brancato e copertina di Daniele Bigliardo, La Condanna del Sangue è la seconda indagine a fumetti che vede protagonista, nella Napoli degli anni Trenta, il celebre commissario nato dalla penna di Maurizio de Giovanni. A disegnarla questa volta sarà la salernitana Lucilla Stellato, classe 1980 con alle spalle studi all’Accademia di Belle Arti di Napoli e ai corsi di fumetto della Scuola Italiana di Comix partenopea.
Racconta la disegnatrice:
Io sono nata e vissuta a Salerno. Mio padre era di Trentinara, comune dell’entroterra cilentano, e da bambina ho trascorso molte estati in quei luoghi, ai quali sono particolarmente affezionata. Di certo il personaggio di Ricciardi ha un carattere spiccatamente cilentano. È introverso, intuitivo, riservato e silenzioso. Sono aspetti innati della sua personalità, non derivanti dalla sua capacità di vedere i morti.
Alla Stellato, che ha fatto parte della squadra di disegnatori di Nathan Never, è stata affidata una storia che vede protagonista Carmela Calise, medium e usuraia misteriosamente trovata morta nei nel Rione Materdei nella primavera del 1931. Un romanzo che Maurizio de Giovanni definisce dedicato al “cuore di madre” e in cui emerge una galleria ricca di personaggi femminili.
Ne ‘La condanna del sangue’ ci sono diverse figure femminili, con caratteri e atteggiamenti diversissimi. Donne di diverse classi sociali, tra l’altro. Ho cercato di sottolineare quanto più possibile queste differenze, nelle espressioni dei volti, nella recitazione e nell’abbigliamento. La moda femminile, poi, è da sempre più variegata rispetto a quella maschile e questo fattore senz’altro aiuta, c’è più scelta e più possibilità di sbizzarrirsi con l’accostamento dei vari accessori: dalle borse, alle scarpe, ai gioielli. Un altro motivo che ha reso particolarmente interessante, per me, lavorare a questi personaggi femminili è che, pur essendo presenze importanti e ricorrenti all’interno della storia queste donne non sono figure stereotipate, come spesso accade nel fumetto. Ognuna di loro, dalla più appariscente e sofisticata alla più semplice e umile, ha la propria bellezza, il proprio sguardo e la propria dignità.
Proprio per presentare la storia di Carmela Calise e il mistero che la avvolge, Maurizio de Giovanni incontrerà i suoi fan al Teatro Augusteo di Salerno, in piazza Piazza Giovanni Amendola 3, l’1 marzo alle ore 19.30 in occasione dell’evento organizzato dall’Associazione Porto delle Nebbie, in collaborazione con Comune di Salerno, Fondazione Carisal e Sergio Bonelli Editore. Prenderanno parte alla serata, assieme a Maurizio de Giovanni, il direttore editoriale Sergio Bonelli Editore Michele Masiero, il curatore della serie Luca Crovi e i due autori Sergio Brancato e Lucilla Stellato. La partecipazione all’incontro organizzato in partnership con la libreria Mondadori è libera e ad ingresso gratuito; dietro acquisto del volume in loco sarà possibile ricevere l’esclusiva litografia realizzata da Daniele Bigliardo.