Dark, irriverente e fuori dagli schemi: è la satira di Taika Waititi che, dopo il successo di What We Do In The Shadows, è pronto per l’esordio di Jojo Rabbit. La pellicola, attesa dall’intero fandom del regista neozelandese, sarà distribuita nei cinema grazie…alla Disney!
Jojo Rabbit racconta la storia di un bambino tedesco nella Germania nazista, solitario e un po’ sfigato, ma talmente imbevuto di quell’ideologia da aver reso Hitler il suo amico immaginario. Quando scoprirà che la mamma nasconde in casa una ragazza ebrea che sta cercando di sopravvivere ai rastrellamenti e ai campi di concentramento, finirà col mettere in dubbio il proprio pensiero?
Con questa pellicola, Taika Waititi porterà sul grande schermo un’opera che si fa beffe del razzismo e della nostalgia per il periodo nazista. Tra una disavventura e la successiva, il regista affronterà, con il pungente umorismo che lo contraddistingue, la perdita di umanità della società di allora, evidenziando, attraverso il percorso del piccolo Jojo, quanto l’odio razziale sia ancora attuale. Waititi ha preso parte a Jojo Rabbit sia come regista che come attore, decidendo di interpretare il Fuhrer.
Non vi è punizione più grande per Hitler dell’essere interpretato da un ebreo neozelandese!
Queste tematiche, ideate per un pubblico adulto, entrano in contrasto con i classici argomenti affrontati dalla Disney, che tende a puntare verso prodotti adatti a tutta la famiglia. Può questa discrepanza rappresentare un rischio per il colosso?
Secondo uno dei dirigenti della casa di Topolino, l’attacco diretto al nazismo di Jojo Rabbit potrebbe allontanare parte del pubblico, rovinando l’immagine che la stessa Disney aveva creato negli anni. Questa pellicola, infatti, era stata inizialmente prodotta dalla Fox Searchlight ed è divenuta proprietà del colosso solamente dopo l’acquisizione della Fox.
Nonostante timori ed incertezze, la pellicola sarà ugualmente presentata al Toronto Film Festival, per la gioia del fandom!