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La Streamer di League of Legends Remilia è morta a 24 anni

Maria Creveling, meglio conosciuta come la giocatrice competitiva “Remilia”, è deceduta venerdì all’età di 24 anni. Al momento della stesura di questo articolo, la causa della morte di Creveling è sconosciuta. Creveling è stata la prima donna a entrare nella League of Legends Championship Series, come membro del defunto Renegades. La notizia è stata annunciata su Twitter da Richard Lewis, amico di vecchia data di Creveling e commentatore di eSports. Creveling ha gareggiato su un numero di squadre di League of Legends in un ruolo di supporto durante la sua carriera di eSport , sia a titolo permanente che come sostituto.

Creveling ha lasciato Renegades nel 2016, citando l’ansia e le molestie come motivi per andarsene. Creveling era transgender e spesso ha dovuto affrontare numerosi commenti transfobici durante gli stream. Nonostante ciò, molti altri giocatori l’hanno vista come una figura ispiratrice nella comunità degli eSport. Nel 2017, Creveling è tornata a giocare a League of Legends in modo competitivo, questa volta sotto il nome di Sakuya come parte di Kaos Latin Gamers. Ha lasciato, tuttavia, per ricevere un intervento chirurgico a causa di una corda vocale paralizzata. Da allora, Creveling ha partecipato ad altri eventi, tra cui il Twitch Rivals Team Draft il mese scorso.

Il suo ragazzo, collega giocatore di League of Legends Whatley, ha usato Twitter per rilasciare una dichiarazione.

Dall’uscita del gioco nel 2009, League of Legends è stato uno dei giochi più visti in tutti gli eSport. La League of Legends Championship Series è iniziata nel 2012 ed è cresciuta rapidamente. Creveling ha iniziato a giocare a League of Legends in modo competitivo a partire dal 2013 come supporto per il team Curse Academy. I campioni preferiti di Creveling nel gioco includevano Morgana, Thresh, Janna e Lux.