Arriverà in libreria il prossimo 25 ottobre la quarta avventura del commissario Ricciardi a fumetti che questa volta ci guiderà nelle tinte vinaccia dell’autunno.
Su soggetto di Maurizio de Giovanni, con sceneggiatura di Sergio Brancato, Claudio Falco e Paolo Terracciano e disegni di Luigi Siniscalchi e copertina di Daniele Bigliardo, Il giorno dei morti è la quarta avventura del Commissario Ricciardi a fumetti, ispirato all’omonimo romanzo della serie.
A pochi giorni dalla visita del duce in città, sotto una pioggia battente viene trovato morto sulle scale di Capodimonte un piccolo orfanello. Ricciardi non vede il suo fantasma, per cui non può ipotizzare una morte violenta. Ma il cagnolino che è accanto al cadavere del piccolo e che continua a ululare disperato nella pioggia sembra voler assegnare al commissario un compito irrinunciabile. Perché a Ricciardi questo bambino morto sembra chiedere giustizia, nonostante i suoi superiori non ne vogliano sapere perché l’arrivo di Mussolini a Napoli non deve essere funestato da cattive notizie… Così, mentre la dolce Enrica e la (consolabile) vedova Vezzi sono sempre più innamorate di lui, il commissario si prenderà una settimana di ferie e, sotto la pioggia, comincerà a indagare per cercare di scoprire che cosa è realmente successo al povero Tettè.
Il pubblico potrà incontrare Maurizio de Giovanni per la presentazione ufficiale del volume proprio il prossimo 1 novembre (che prelude al giorno dei morti di cui racconta l’autore) in occasione di Lucca Comics & Games. De Giovanni sarà prima allo stand Bonelli alle ore 16 per autografare copie del libro e incontrerà poi i lettori per un dibattito alle ore 17 presso la Sala del Vescovado dell’Arcidiocesi di Lucca. All’evento prenderanno parte anche il direttore editoriale Sergio Bonelli Editore, Michele Masiero, Daniele Bigliardo, autore delle copertine della serie, e Luigi Siniscalchi, disegnatore della storia
Spiega Maurizio de Giovanni:
Il giorno dei morti è il romanzo dell’autunno. Ed è forse il romanzo più dolente e disperato che io abbia scritto del commissario Ricciardi. Sotto una pioggia battente che non smette mai di cadere e che sembra togliere dalla testa i pensieri e dal cuore i sentimenti
Aggiunge Siniscalchi:
La parte che più mi ha divertito illustrare ne “Il giorno dei morti” è stato il momento più decadente del protagonista, la febbre che attanaglia il commissario; ideato graficamente su carta dal disegnatore Daniele Bigliardo, Ricciardi è stato reso quasi statuario e immobile nel viso, con solo un ciuffo di capelli fuori posto sulla fronte. Finalmente mi appare nella sua condizione limite, sofferto, sudato e bagnato fradicio (dalla pioggia mai assente sulle pagine del mio episodio, come già ricordavo prima), con la barba incolta, pallido in viso e con gli occhi arrossati
Il volume sarà disponibile nelle due versioni: quella da libreria, con 16 pagine di extra e in grande formato cartonato (19 euro), e nella versione edicola nel classico formato Bonelli (7.90 euro).