I migliori giochi horror su Xbox Game Pass nel 2024

MIGLIORI GIOCHI HORRPR XBOX GAME PASS

Esistono numerosi giochi horror disponibili su Xbox Game Pass. I pochi eletti che compongono questo elenco rappresentano i giochi horror più spaventosi, avvincenti e talvolta semplicemente più disgustosi tra i giochi horror del Game Pass disponibili a partire dal 2024. Sia che tu li giochi in autunno prima di Halloween o che torni all’elenco mesi dopo per giocali tutti.

Naturalmente, se non hai Game Pass, abbiamo anche un elenco più ampio dei migliori giochi horror. Per ulteriori informazioni sui migliori giochi horror su Xbox Game Pass, continua a leggere.

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Day Z

Leader nel frenetico sottogenere dei giochi di sopravvivenza open-world con zombie, DayZ domina la scena ormai da anni e rimane ancora oggi un’esperienza avvincente e incrollabile. Con una nuova espansione in arrivo, è il momento perfetto per entrare nel gioco. Sappi solo che non sarà facile. Aspettati di morire di fame, di congelamento o di dissanguamento non appena trovi il tuo equilibrio nel gioco. Niente è facile in DayZ, il che rende le tue vittorie minori, come sgattaiolare fuori da una porta sul retro mentre gli zombi sbattono contro la porta principale.

Dead by Daylight

Ci sono molti giochi horror asimmetrici oggi, ma stanno ancora tutti inseguendo il DBD 4v1 in popolarità. Il mash-up di mostri di Behaviour – o Spooky Fortnite, come mi piace chiamarlo – presenta dozzine di cattivi, inclusi molti di proprietà con licenza come Scream, A Nightmare on Elm Street e Halloween.

The Evil Within 2

The Evil Within sembrava uno strano ma affascinante amalgama di idee horror eclettiche, tutte riunite in un unico gioco. The Evil Within 2 approfondisce un po’ di più le sue idee principali, senza però perdere mai il suo tocco di imprevedibile follia. Con battaglie contro i boss visivamente sorprendenti, alcune ispirazioni di gioco da The Last of Us e un particolare incontro ricorrente con i fantasmi che mi ha scosso nel profondo, The Evil Within 2 è il gioco migliore e più raffinato di una serie che spero di rivedere un giorno.

 

Inside

Entrambi gli incredibilmente lunatici puzzle-platform di Playdead sono su Game Pass, e non sbaglieresti anche a giocare a Limbo, ma se riesci a trovare il tempo per uno solo, Inside è la scelta giusta. Con una storia che non oso spoilerare, né che potrei comunque spiegare facilmente, Inside è atmosferico e meccanicamente serrato fino alla perfezione virtuale. Attraversare il suo mondo da incubo è un’esperienza indimenticabile e dovresti giocarci con le cuffie, anche se probabilmente questo vale per tutti i giochi di questo elenco, ad essere onesti.

 

The Walking Dead (serie Telltale)

L’intera serie Telltale è su Game Pass. Anche se il motore di gioco della serie mostra la sua età (lo era anche quando questi quattro giochi erano appena usciti), la storia rimane avvincente e ha lanciato da sola Telltale in una stratosfera di popolarità che non aveva mai raggiunto prima con giochi più incentrati sui puzzle . I giochi di The Walking Dead ignorano la maggior parte delle opportunità di puzzle a favore del ritmo principale della trama e dello sviluppo del personaggio, e si è rivelata una formula vincente.

World War Z

Sebbene Left 4 Dead non sia su Game Pass, uno dei suoi migliori imitatori lo è. World War Z proviene da Saber Interactive e sta ancora ricevendo aggiornamenti al momento della pubblicazione dell’articolo. Giocato in modalità cooperativa a quattro giocatori, con opzioni in prima e terza persona, WWZ è uno sparatutto contro orde ovviamente modellato sul GOAT di Valve.

Amnesia: The Bunker

Il più recente gioco di Amnesia dei quattro è anche il più spaventoso. In esso, interpreti un soldato della Prima Guerra Mondiale rimasto bloccato in un bunker militare dopo che le uscite sono state coperte di macerie. Dovrai trovare la via d’uscita attraverso una serie di enigmi scarsamente illuminati mentre… qualcosa si aggira per i corridoi. Il Bunker utilizza un sistema dinamico di intelligenza artificiale del nemico simile ad Alien: Isolation in cui il mostro reagisce al tuo comportamento, seguendo il tuo suono o approfittando delle  tue distrazioni.

Dead Space

L’era Xbox 360 e PS3 era particolarmente tranquilla per i giochi horror, ma Dead Space sarebbe stato un successo in qualsiasi epoca. Sebbene l’originale faccia parte di Game Pass Ultimate tramite EA Play, è incluso anche il remake del 2023 che costituisce un punto di partenza migliore per i nuovi giocatori. Lo splendido remake di EA Motive riprende gran parte dell’eccellenza del gioco originale, ma si basa su di esso con più missioni, contenuti della storia aggiunti e un maggiore senso di terrore.

 

Resident Evil 2

Il remake di un classico gioco survival-horror è ora esso stesso un classico gioco survival-horror. Non è sempre così che va a finire. Il remake di Resident Evil 2 è un capitolo magistrale della lunga serie: alcuni potrebbero sostenere che sia il miglior gioco di Resident Evil in assoluto. Il gioco è in gran parte fedele all’originale, ma dove differisce, di solito è in meglio, come alcune nuove sequenze terrificanti con mostri memorabili che ci limiteremo ad anticipare in questo spazio.

Still Wakes The Deep

Alcune storie in questo elenco sono piuttosto complicate. Altri no. Still Wakes The Deep rientra in quest’ultimo campo, e questo fa parte del suo fascino.  C’è un ulteriore livello narrativo nel gioco che ti lasceremo scoprire da solo. E con una durata di circa 5-7 ore, passerai una fantastica notte di Halloween.

Dead Island 2

Togliamo di mezzo l’ovvia battuta: sì, Dead Island 2 è ambientato a Los Angeles, che notoriamente non è un’isola. Ma metti da parte quella divertente disconnessione tra nome e ambientazione e scoprirai un divertente gioco cooperativo di zombi in prima persona con una visione di Hollywood in stile GTA.

State of Decay 2

Se DayZ è il leader globale nel sottogenere dei simulatori di sopravvivenza agli zombi Open World, State of Decay 2 è il fratello più accessibile. Anche se non offre tanti sistemi con cui confrontarsi, ciò rende più facile prenderne il controllo, senza essere esattamente facile di per sé. Diverse opzioni di difficoltà consentono una maggiore personalizzazione, con la più difficile che supera DayZ nella sua volontà di distribuire punizioni.

Wolfenstein: The Old Blood

Per un po’, Bethesda stava sperimentando capitoli indipendenti dei suoi giochi più popolari che andavano in direzioni strane. The Old Blood è uno di questi, poiché reinventa quella che è tipicamente una serie di sparatutto in cui si uccidono nazisti in una cornice di zombi.

The Quarry

Supermassive si è lanciato in un nuovo livello come studio da tenere d’occhio con Until Dawn del 2015, e da allora ha inseguito quel traguardo con una mezza dozzina di altri giochi horror. The Quarry si avvicina di più a quel vertice, con uno slasher soprannaturale pieno fino all’orlo di vibrazioni spettrali, scenari divertenti e grafica meravigliosa.

 

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