Le mappe sono diventate un problema per i fan di Call of Duty anno dopo anno. Una mappa è troppo piccola o troppo grande, troppo complessa o troppo semplice; è difficile trovare quell’equilibrio. O è incostante per una base di giocatori con desideri e bisogni diversi.
Le mappe sono quasi diventate sinonimo di quello che i fan considererebbero un buon titolo di Call of Duty. Con questa aspettativa, arriva anche la pressione sugli sviluppatori per la creazione di un album di successi per uno dei loro titoli più attesi, Modern Warfare II.
Sia Infinity Ward che Treyarch hanno in programma di produrre uno sforzo guidato dalla comunità, incorporando una modalità offline che fornisca ai giocatori gli strumenti necessari per bloccare, mappare e modificare una mappa già esistente. Apportare modifiche relativamente semplici con l’obiettivo di alterare l’ esperienza di gioco , aprendo la strada alla creazione per i creativi.
Le mappe modificate consentiranno a ciascun Creator la possibilità di personalizzare i punti di spawn, gli obiettivi e le restrizioni. con l’aggiunta di cambiare completamente lo scenario di un livello e le sue singole proprietà, come casse e contenitori. Le mappe alterate saranno strettamente regolamentate; Se un Creator viene approvato, riceverà un segno di spunta verificato.
Lo sviluppo di questa modalità è stato realizzato abbastanza presto durante lo sviluppo, originariamente proposto e presentato durante il ciclo di vita di Modern Warfare (2019), con un’enfasi sull’esperienza del giocatore. Infinity Ward prevede di coinvolgere anche la comunità, nel tentativo dello studio di produrre l’esperienza di gioco definitiva.
Oltre a questo sandbox appena formato, Treyarch intende incorporarlo pesantemente nel loro titolo free-to-play non annunciato previsto per il 2023.