Il sito ufficiale dell’anime Dakaretai Otoko 1-i ni Odosarete Imasu. , tratto dall’omonimo manga fi Hashigo Sakurabi, ha trasmesso un terzo video promozionale. Il video annuncia e rivela la canzone per la engind “Chuntaka!” cantata da Yuuki Ono e Hirokiu Takahashi come i loro personaggi.
L’anime uscirà il 5 Ottobre sui canali Tokyo MX, Gunma TV, Tochigi TV, e BS11. Un trailer già stato rivelato in precedenza, per vederlo potete andare qui!
Il primo episodio della serie sarà inoltre proiettato in anteprima durante un evento all’Animate ad Ikebukuro il 29 Settembre. L’evento avrà anche un talk show con il doppiatore Yuuki Ono e Hiroko Takahashi.
Cinque membri del cast dell’anime riprendono i loro ruoli per il drama CD uscito in precedenza per il manga:
- Yuuki Ono per Junta Azumaya
- Hiroki Takahashi per Takato Saijyo
- Takuya Satō per Chihiro Ayagi
- Yūma Uchida per Ryō Narumiya
- Kousuke Toriumi per Kazuomi Usaka
Naoyuki Tatsuwa (Nisekoi – False Love, Gourmet Girl Graffiti) dirige l’anime al CloverWorks e Yoshimi Narita (Saint Seiya Omega) è incaricato della composizione della serie. Minako Shiba (Noir, .hack//SIGN, Black Butler) disegna i personaggi, ed è anche incaricato come capo direttore dell’animazione insieme a Senri Kawaguchi e Yu Kurihara è il direttore artistico. Koyuki Koyama è il direttore della fotografia. Yuusuke Noma e Yuto Karasawa sono i direttori della CG. Michi Takigawa è l’editor. Masaru Yokoyama compone la musica e Satoshi Motoyama è il direttore sonoro.
Nella storia del manga, Takato Saijyo ha regnato come “Il più bello” nell’industria degli idol per cinque anni, questo fino all’arrivo di un attore novellino, Junta Azumaya. Takato è sempre stato considerato brusco, mentre il sorriso di Azumaya conquista i cuori delle ammiratrici. L’intero fallimento porta Takato a lasciarsi andare alla consolazione dell’alcol e le sue azioni cattura l’attenzione dell’ultima persona che vorrebbe vedere. Per sua sorpresa, Azumiya utilizza questa nuova informazione per ricattare Takato per ricevere “affetto fisico”.