Grazie alle continue modifiche della Niantic, Pokemon Go si sta mostrando un gioco sempre più coinvolgente e competitivo…forse troppo!
A innescare maggiormente la competitività degli allenatori è la presenza delle palestre: divise tra i tre team, è necessario che i propri Pokemon vi risiedano il più possibile per ottenere il massimo delle monete giornaliere.
E questo lo sapevano benissimo Robert e Angelo Matteuzzi, un padre e un figlio del Missouri, che si sono ritrovati con una accusa di aggressione causata…dal possesso di una gym! I due allenatori erano stati accusati da un giocatore di un altro team, rimasto anonimo, di usare eccessivamente cheat per ottenere il possesso delle palestre, privando gli altri utenti della possibilità di possedere gym e guadagnare monete.
Le reazioni non si sono fatte attendere: il lancio di una bottiglia da parte dell’allenatore anonimo ha causato l’inizio di una vera e propria rissa, che è terminata con l’intervento delle forze dell’ordine. Quando sono arrivate sul posto, hanno trovato il ragazzo immobilizzato da Robert mentre il figlio lo percuoteva.
L’utente, trasferito in codice giallo al pronto soccorso, ha ottenuto, invece della tanto agognata palestra, una frattura alla mano e diverse lesioni interne, mentre gli altri due uomini hanno ricevuto solamente una denuncia per aggressione