[RECENSIONE] Highschool DxD HERO

Highschool DxD HERO è la quarta stagione della rinomata serie Highschool DxD, nata inizialmente solo come una light novel di Ichiei Ishibumi, la nuova stagione è stata annunciata nell’ottobre del 2016 ed è andata in onda nel periodo primaverile del 2018 con 13 episodi, coprendo il nono ed il decimo volume della light novel.

La serie ha anche cambiato studio, passando dallo studio TNK a Passione, già conosciuto per aver prodotto l’anime di Rail Wars e Citrus, cambiando totalmente lo stile di disegno.

TRAMA.

La quarta stagione si suddivide in 2 archi narrativi, il primo è la gita a Kyoto con la classe di Issei, dove Rias, Akeno e Koneko, non essendo nella classe di Issei, si terranno in contatto con lui a distanza, nonostante ciò questo viaggio serve anche ad Issei per cercare di diventare sempre più forte e scoprire sempre di più sulle origini del drago rosso imperatore, ovvero il sacred gear che controlla.  

Il secondo è il Rating Game contro il gruppo di Sairaorg, considerato uno dei demoni più potenti, la sfida era già stata preannunciata nella stagione precedente e viene anche ricordata all’inizio della quarta stagione, dove si vedrà sfidare la famiglia Gremory contro la famiglia Bael.




PERSONAGGI.

PERCHÉ GUARDARLO…

La storia comincia con un episodio pilota remake, secondo il nuovo stile grafico, dell’ultima puntata della terza stagione, per garantire un filo logico, anche se la vera quarta stagione inizia dalla seconda puntata.

Highschool DxD Hero rimane sicuramente un capostipite del genere ecchi, confermando il suo titolo con questa nuova stagione, riuscendo a proporre delle scene comiche mischiate con elementi ecchi ed una storia davvero niente male. Da segnalare anche, durante il primo arco narrativo, tutti i riferimenti alla cultura di Kyoto, davvero molto azzeccati e che fa piacere conoscere.




Sicuramente, se uno è fan della serie, non si può non parlare del nuovo stile di disegno, dividendo i fan in 2 parti, quelli che hanno accettato la decisione e quelli che l’hanno ripudiata, ritenendo i vecchi disegni migliori; ovviamente bisogna trovare un compromesso accettabile, è vero che i nuovi disegni sono totalmente diversi, ma non per questo li reputo peggiori dei precedenti. E’ anche vero che per il genere dell’opera, ovvero l’ecchi, averi preferito uno stile meno colorato e allegro, ma non per questo lo reputo negativo. La grafica oggigiorno si evolve continuamente ed è giusto che lo stile di disegno non rimanga fossilizzato sulle vecchie serie. Tengo anche a precisare che sia i vecchi disegni che i nuovi hanno comunque dei difetti, per esempio disegni poco dettagliati, soprattutto a grandi distanze, riuscendo anche a rovinare dei momenti importanti dal punto di vista della trama. Una parte che mi davvero stupito, in senso negativo, è quando, alla fine dell’episodio 9, all’inizio del rating game, Sairaorg osserva con uno sguardo di sfida la famiglia Gramory con l’intento di incutere timore, se non fosse che gli occhi di quest’ultimo fossero totalmente sproporzionati e decentrati.

Riguardo ai personaggi hanno preferito presentarne di nuovi e focalizzarsi su personaggi secondari, come per esempio il nuovo cattivo Cao Cao o Sairaorg, personaggi già accennati in precedenza, ma approfondito solo nei momenti opportuni. I personaggi principali non subiscono nessun tipo di evoluzione, alcuni saranno anche dimenticati in determinati momenti, infatti Rias sarà totalmente inutile per tutto il primo arco narrativo, ritornando poi poco prima del rating game.

Nonostante ciò l’harem che viene proposto è sempre molto divertente e con scene per niente scontate, riuscendo a mantenere alta l’attenzione dello spettatore, fra una scena di nudo e l’altra con battutine che stuzzicano alla risata, anche soprattutto per le scene irreali che vengono proposte.



Riguardo le musiche non c’è molto da dire, non le considero niente di speciale, ma neanche da dimenticare, eccetto l’opening “Switch” di Minami, con un ritornello davvero orecchiabile e niente male.

In conclusione la quarta stagione di Highschool DxD HERO è riuscita, nonostante i dubbi da una buona parte dei fan, a riconfermarsi l’apice del genere ecchi/harem, riuscendo a raccontare una storia davvero niente male, con molti intrecci amorosi che approfondiscono le relazioni dei personaggi, il tutto mischiato a scene al limite dell’ecchi che non rovinano l’atmosfera. Anime consigliato sia agli appassionati del genere, sia a tutti i fan che hanno ancora dubbi nel proseguire la visione dell’anime.

 

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