L’opera nasce per celebrare il 50° anniversario del manga originale, l’anime è stato prodotto dalla TMS Entertainment,
TRAMA.
La storia è ambientata in un mondo dove degli esoscheletri altamente tecnologici hanno ormai affiancato i pugili, dando vita alla megalo box.
Un ragazzo conosciuto col nome di Junk Dod, o semplicemente JD, è ormai coinvolto nella megalo box clandestina, stufo degli incontri truccati, costretto sempre a perdere, nonostante sa di poter fare di meglio, decide che bisogna puntare più in alto.
Nambu, allenatore e manager di JD, a seguito di numerosi problemi di debiti, per cancellarli, decide di puntare a vincere la megalo box (un torneo organizzato che avrebbe visto i migliori pugili scontrarsi fra di loro) lottando insieme a JD per classificarsi fra i migliori 4 per garantirsi un posto.
La vita di JD viene stravolta quando, nel mezzo di un incontro clandestino, si affronta con Yuri per la prima volta, campione mondiale della megalo box; quest’evento fa capire a JD il suo obbiettivo, giurando di riaffrontare Yuri in un torneo professionale.
PERSONAGGI.
JD, rinominato in seguito Joe, è il protagonista dell’opera. Si dimostra sin da subito molto testardo, vuole sempre vincere dando il meglio di sé, anche se sfavorito; considera Nambu quasi come un padre, dato che sarà egli stesso ad allenarlo, impegnandosi sempre puntando al megalo box. Doppiato da Yoshimasa Hosoya.- Nambu Gansaku, manager ed allenatore di JD, inizialmente interessato solo ai soldi e a cancellare i suoi debiti, dopo poco riesce a creare un rapporto di fiducia con JD. Doppiato da Shiro Saito.
- Yuri, campione della megalo box, inizialmente si dimostra molto altezzoso, ma dopo aver combattuto contro JD capisce che lui è diverso e si rivela essere anch’egli diverso. Doppiato da Hiroki Yasumoto.
PERCHÉ GUARDARLO.
Megalo Box mi ha veramente stupito, lasciandomi più volte a bocca aperta per la sua bellezza.
Innanzitutto la prima cosa che non passa inosservata è la diversità dei disegni, totalmente diversi dai soliti canoni alla quale siamo stati abituati, non per questo possono essere considerati mediocri, anzi li considero veramente adatti al genere e alle tematiche dell’opera, ovvero la violenta box e gli incontri clandestini.
Le musiche sono veramente molto belle, riuscendo ad alternare canzoni molto calme e rilassanti, come “Intermission” di Mabanua, a canzoni molto ritmate e motivanti, come per esempio la stessa opening “Bite” di LEO imai.
La trama è veramente semplice, un ragazzo che insieme al suo allenatore punta ad essere il campione, niente che non si sia già visto in ogni anime sportivo, ma è grazie ai risvolti nella trama che questa diventa interessante, piena di tradimenti, colpi di scena e risvolti inaspettati, saranno proprio questi a tenere alta l’attenzione dello spettatore.
I personaggi sono ben caratterizzati, fin da subito capiamo le intenzioni di ognuno, solo che si ha la sensazione che i personaggi spuntino fuori dal nulla, per esempio non viene spiegato perché JD abbia cominciato con la megalo box, perché Nambu abbia preso in custodia JD o altro, dando la sensazione che stiamo assistendo ad una storia già cominciata senza di noi. Quindi per quanto riguarda la caratterizzazione e il background dei personaggi, purtroppo lascia molto a desiderare.
Un’altra pecca è l’atmosfera, ovviamente la maggior parte delle vicende vengono narrate nelle zone malfamate, ma nonostante questo la megalo box è l’unica cosa che esiste per loro, l’unico sport esistente, facendo credere che tutte le persone siano focalizzate solo su questo e non esista nient’altro.
L’anime prende palesemente ispirazione da molti anime sportivi, reinventando il tutto in chiave moderna, con uno stile molto old gen., proponendoci una storia molto interessante e coinvolgente, invogliando a guardare uno dopo l’altro tutti gli episodi. Consigliato a tutti gli amanti del genere sportivo.